Entra Timone nel proscenio. luciano è volto a li Spectatori; dice li sequenti versi:
Entra timone da lo altro capo del proscenio, e prima comincia a zapare, poi, intrametendo la opera, volta la facia al cielo, e dice così:
Le cortine del cielo se aprino, iove appare cum mercurio ne li abiti già descripti, et insieme parlano, come apare di sotto.
mercurio lascia iove in sedia e, caminando per el proscenio superiore , dice le parole che segueno, volgendo el viso a li spectatori:
timone passa oltro al monte, e prima che vi arivi va dicendo queste parole:
Come timone ha passato el monte, le cortine se chiudeno e rimandalo ove vuole la scena. Il primo acto è finito.
Questo secondo acto è tuto ne la scena superiore. mercurio conduce la richeza a iove, e tra loro parlano come aparerà di sotto.
iove, levatosi di sedia, camina tanto che passa le cortine; mercurio prende la richeza a mano e caminando per el proscenio e spesso firmandosi, ragiona cum lei, come aparerà di sotto.
Le cortine se chiudeno, et è finito el secundo atto.
Entra timone in siena dicendo le prime parole che segueno; cum lui sono la povertade e l'altre tre compagne. Sopraviene poi mercurio e la richeza, e parlano tra sé ne' modi scripti di sotto.
La povertate se move del loco suo e vien contro a mercurio, e parlano così tra loro.
Come la povertate cum le compagne hano passate le cortine, timone leva el capo, ché avea zappato sempre, mentre che le soprascrite persone hano parlato insieme. Ora volto a mercurio e la richeza, cum voce orgogliosa, dice così:
mercurio entra per machina, ascende in cielo o furtivamente se nasconde di subito. La richeza come cieca sta sospesa e parla come se vede di sotto; poi fuggie velocemente. timone zapando trova el tesoro, e parla come aparerà al suo loco.
Partito timone rimane vuota la scena, et è finito il terzo atto.
Cominzia lo atto quarto nel quale la fama ne lo abito suo entra in scena, e dice le seguente parole:
Come timone appare, la fama se parte, et esso dice così:
gnatonide cum altri apariscono, ma lui solo se presenta a timone e parla, così:
Fugie gnatonide e fliade fuor de li altri se tra' avanti e dice queste parole:
Partendosi fliade cum la testa rotta, viene oltre demea cum uno decreto o privilegio in mano, e come gionge presso a timone, lo inchina, e dice così:
Avendo timone parlato come apare di sopra, ne viene contra a trasicle, che alquanto scostato da lui sta tacito; ma timone verso esso dice così:
Partito timone rimane vuota la scena, et è finito lo acto quarto.
Comincia el quinto acto nel quale entra lo auxilio ne lo abito suo, e dice le parole che segueno, cioè:
Come timone apare, lo auxilio se parte, et esso timone viene cum sé dicendo le sotto scritte parole.
Fermasi timone; parmeno e siro lentamente procedendo tra loro così ragionano.
Li doi servi vengono verso il sopolcro: timone li scrida cum le seguente parole, et cossì rispondono come aparirà di sotto.
Li doi servi se partono e poco da poi timone, dicendo le parole che seguano apresso:
Partito timone entra lo auxilio, quale volto a li spectatori dice così :